Matteo Ferrari della Dolomitica è in semifinale e chiude 7° la sprint maschile in tecnica classica
Giovedì 14 febbraio, per la terza giornata di gare agli Eyof di Sarajevo, è andata in scena la sprint M e F. Nella gara maschile in tecnica classica gran prova di Matteo Ferrari della Us Dolomitica asd. Il nostro portacolori gialloverde classe 2001 ha superato brillantemente le qualificazioni con il quinto tempo 3’10″95, ma non ha avuto la possibilità di lottare per la medaglia fino all’ultima gara. Alla fine si è classificato al settimo posto nell’ordine d’arrivo arrivando fino in semifinale, dove ha chiuso al quarto posto la propria batteria e dovendo quindi rinunciale alla finale. A trionfare è stato il norvegese Andreas Bergsland, davanti ai russi Artem Maximov e Sergey Volkov. Niente fasi finali per gli altri italiani in gara: Pietro Pomari e Alessandro Chiocchetti sono arrivati rispettivamente in qualifica al 31° tempo +14″24 e 32° +14″81 mancando di un soffio l’accesso ai quarti, rispettivamente per 15 e 72 centesimi. 42° posto in qualifica poi per Luca Sclisizzo a +18″70. Nella gara di qualifica al femminile la miglior prestazione italiana è di Anna Rossi con un +21″24 che alla fine delle batterie sarà poi 20ª classificata, l’atleta della Asd Cauriol di Ziano di Fiemme, Silvia Campione è 48ª con un +32″97.
Venerdì 15 febbraio si è svolta la quarta e ultima giornata di gare con le staffette miste, con la medaglia d’oro che va alla Norvegia. Nella staffetta mista, che ha visto alternarsi un uomo e una donna, il quartetto norvegese si è imposto al termine di una gara emozionante con un vantaggio di 4″4 sulla Russia, sul terzo gradino del podio, è giunta la Svizzera. L’Italia ha chiuso in ottava posizione con il quartetto formato da Matteo Ferrari, Anna Rossi, Luca Sclisizzo e Sara Hutter, che ha coperto ben quattro diversi Comitati. Gli azzurri hanno chiuso con un distacco di 2’01″1.